Quando la connessione Internet dell’ufficio diventa più lenta del solito e, di conseguenza, il lavoro subisce fastidiosi cali e rallentamenti allora è meglio pensare a cambiare operatore Fibra o Adsl.

In questa breve guida ci occuperemo di analizzare la modalità più semplice per sostituire la linea aziendale in modo semplice e vantaggioso.

Come cambiare operatore Fibra o Adsl per la propria azienda

Nonostante quanto si possa pensare, ad oggi, il processo di sostituzione della connessione tra un operatore e un altro non è poi così lungo o complesso.

Anche per quanto riguarda i tempi e i modi previsti per il corretto recesso dal contratto, questi appaiono decisamente più modesti rispetto al passato e, in alcuni casi, non è nemmeno necessario presentare disdetta.

In effetti, per avviare il passaggio da un gestore a un altro, basta solo dare un’attenta occhiata alle offerte del mercato e avere a portata di mano il Codice di Migrazione.

Da cosa è formato il Codice di Migrazione?

Tale termine si riferisce proprio al processo di trasferimento da una linea Internet all’altra ed è formato da quattro parti:

  • Un Codice Segreto, (detto COW) che identifica, appunto, il codice segreto dell’utente
  • Un Codice Risorsa, (COR) il quale rappresenta il canale di identificazione alfanumerico della risorsa protagonista del trasferimento e può corrispondere al numero di telefono
  • Un Codice Servizio Intermedio, (COS) è una sequenza numerica che fa riferimento al tipo di servizio utilizzato dall’azienda
  • Un Codice di Controllo, lo strumento che permette all’operatore di controllare se il codice fornito dall’utente sia corretto o meno.

In particolare, il Codice di Migrazione viene fornito dal gestore al momento dell’attivazione dell’abbonamento Internet e costituisce lo strumento che consente all’azienda di cambiare operatore Fibra o Adsl.

Questo sistema identificativo è facilmente reperibile sulla bolletta legata all’utenza aziendale, direttamente online, oppure, è sempre possibile richiederlo alla società fornitrice.

Una volta ottenuto il Codice di Migrazione e selezionato il nuovo operatore Internet con il quale si vuole aprire un nuovo contratto, questo va correttamente comunicato al personale che potrà, così, procedere alla migrazione della linea.

In questo caso, il tempo previsto per la buona riuscita dell’operazione varia fra le due e le quattro settimane, e, comunque, non oltre un mese dalla data di attivazione del passaggio.

Ciò avviene sulla base di quanto disciplinato dalla Legge 40 del 2007 “Misure Urgenti per la Tutela dei Consumatori, la Promozione della Concorrenza, lo Sviluppo di Attività Economiche e la Nascita di Nuove Imprese”.

Quale gestore preferire per cambiare operatore fibra o adsl in ufficio?

Come detto, prima di passare da un operatore all’altro, è necessario valutare ogni aspetto di questo processo, soprattutto, le varie tariffe proposte dai diversi gestori e tutte le offerte Internet Verona.

In particolare, consigliamo di prestare attenzione a:

  • La posizione dell’azienda rispetto all’area di copertura per capire se sia meglio attivare un servizio Internet con tecnologia mista o con il 5G
  • La velocità della connessione offerta
  • Il fatto che il servizio di fibra assicura maggiori prestazioni e velocità
  • Quali abbonamenti offrono servizi extra e promozioni.

In questo senso, tra le varie compagnie, quelle che presentano le migliori caratteristiche per quanto concerne le offerte per aziende e Partite Iva sono: Vodafone OneNet Ufficio, Tim Premium Business Fibra o Adsl, Eolo Professional Plus e Fastweb NeXXt Business Light.

Infine, per approfondire tutte le informazioni relative agli abbonamenti Internet e a tutte le migliori offerte, suggeriamo di leggere le indicazioni qui contenute.